Appello per una mattinata di sostegno il 22 dicembre dalle 09:00, in solidarietà con gli inquisiti dell’8 dicembre [2020, ndt] e contro la farsa della giustizia antiterrorismo. Questo è il giorno previsto per la sentenza, dopo le quattro settimane di processo nel mese di ottobre.
Venerdì 22 dicembre si concluderà il processo contro gli accusati dell’8 dicembre. Dopo le quattro settimane di processo a ottobre, estremamente intense per gli imputati, i giudici emetteranno il proprio verdetto. Ricordiamo che i capi d’accusa emessi dalla Parquet National Anti-Terroriste [Procura Nazionale Antiterrorismo, ndt] vanno dai 2 ai 5 anni di reclusione con pena sospesa, mentre per uno degli imputati sono stati richiesti 6 anni di reclusione con incarcerazione immediata. Riuniamoci e diamo loro il nostro sostegno!
Invitiamo tutti coloro che possono a raggiungerci davanti al TGI, a Porte de Clichy a partire dalle ore 9.00. Tutte le forme di espressione di sostegno sono benvenute: interventi, canti rivoluzionari, striscioni, volantini, musica, ecc. Contro l’antiterrorismo e il suo mondo!
Vorremmo ringraziare tutti coloro che intorno a noi stanno dando il proprio sostegno in tanti modi diversi. Senza dubbio stanno aiutando gli imputati a resistere fino alla fine. La giustizia preferirebbe non vedere questa immensa solidarietà, mettendola a tacere.
Di fronte all’estensione senza precedenti della repressione antiterroristica, facciamo appello alla solidarietà di tutte le componenti della protesta sociale. Dopo tre anni di procedura, detenzioni preventive fino a 18 mesi in isolamento e quasi quattro anni di indagini… le quattro settimane di processo sono state una farsa giudiziaria.
Un processo politico non serve a punire singoli individui, ma un movimento.
ZADistes, femministe, antifascisti, anticapitalisti, antirazzisti, anarco-punk campagnard·es – siamo tutti e tutte coinvolti!
Non dobbiamo lasciarci anti-terrorizzare!
Solidarietà con gli accusati dell’8 dicembre!
Traduzione: La Nemesi