Nella notte fra il 6 e il 7 dicembre, il locale degli agenti della RTM [Régie des transports métropolitains, l’azienda di trasporto pubblico di Marsiglia e celle città limitrofe; NdT] sul boulevard Clemenceau, ha avuto i vetri sfondati e sul suolo davanti all’ingresso è stata lasciata la scritta “RTM assassini” .
Ciò come gesto minimo di vendetta per l’assassinio, a fine settembre, di Saïd M’Hadi*, ucciso da un gruppo di controllori della RTM ; si tratta degli stessi controllori che di fatto, attraverso le loro operazioni quotidiane, partecipano alle retate della polizia.
* Nota del traduttore : Said è morto il 22 settembre, di asfissia, in una stazione della metro di Marsiglia. Gli agenti della RTM lo hanno tenuto placcato al suolo, dopo un controllo del biglietto al quale avrebbe reagito, secondo i controllori, in maniera “virulenta” (Said era handicappato mentale).
[Traduzione: Il Rovescio]