Gli omofobi della « Manif pour tous » [organizzazione di cattolici, omofobi e fascisti vari che nella primavera 2013 si era opposta, con delle manifestazioni di massa, al diritto di matrimoni per le persone omosessuali; NdT] ritornavano in strada il 16 ottobre.
Non avendo l’abitudine di lasciar tranquilli/e dei/le reazionari/ie di questo tipo, nella notte dal 14 al 15 siamo andati/e a fare un giro dalle parti della rue Sarrail, dove si trova la cappella della Fraternità San Pio X. Questa organizzazione é in parte affiliata ai fascisti di Civitas : sono tutti/e implicati/e in questa mobilitazione reazionaria.
Laggiù, muri e finestre marci di quella tana di fascisti sono stati ricoperti di scritte : « Coloni del pensiero – Morte alla religione/Scopiamo come ci pare – La sola cappella che illumina é quella che brucia – Né Dio né padrone – Fasci », in più di simboli femministi. Un’enorme scritta « Petanisti [sostenitori del dittatore filonazista Petain, che ha governato la Francia collaborazionista durante la Seconda guerra mondiale; NdT], culi benedetti, andatevene » é stata tracciata sulla facciata, ancora macchiata di vernice per una precedente visita.
Quest’ultimo slogan, senza dubbio troppo « visibile » dalla strada, ai gusti del Comune, é stato cancellato l’indomani. La squadra anti-scritte del Comune si mette a lavorare nel weekend, per di più al servizio dei cattolici integristi? (dopo che la municipalità ha graziosamente ceduto loro l’edificio per un tozzo di pane…) Oppure bisognava pulire le strade, in vista del grande mercato dell’usato organizzato dall’Unione dei commercianti ed il Comune, quel weekend? Oppure per tutti e due i motivi.
Questi soldati di Dio negano la nostra esistenza, i nostri desideri e le nostre aspirazioni a una vita libera e felice. Non smetteremo mai di opporci ai loro dogmi religiosi, alla loro morale di morte e sottomissione.