Le Parisien / 13 maggio 2014
La situazione resta tesa alla scuola superiore Gaston-Bachelard a Chelles. All’indomani dei tafferugli fra giovani e polizia che hanno avuto luogo davanti all’istituto, duecento adolescenti sono riuniti da questa mattina davanti alle griglie della scuola. Secondo le nostre informazioni, la maggior parte, tranne una quindicina, sono studenti del Gaston-Bachelard. Sul posto, abbiamo potuto costatare che alcuni, con il cappuccio sulla testa, portavano delle pietre o delle catene nei loro zaini. La polizia effettua una sorveglianza discreta della strada. Alle 10,30 di questa mattina non si registrava alcun incidente.
Lunedì mattina [12 maggio; NdT], dopo che un gruppo ha chiuso con una catena la cancellata della scuola superiore, sono scoppiati dei tafferugli fra rivoltosi, alcuni in passamontagna, e poliziotti, davanti all’istituto. Le forze dell’ordine hanno dovuto fare uso dei flashball per avere la meglio sui manifestanti, alcuni dei quali lanciavano dei fumogeni. Sette giovani sono stati arrestati. Due di loro non frequentano l’istituto.
Ad essere messo in causa è l’inasprimento del regolamento interno della scuola, deciso dal consiglio d’amministrazione. Oramai, le porte dell’istituto chiuderanno alle 8,20 e non riapriranno che all’ora seguente. Una misura destinata a “prevenire ed impedire eventuali intrusioni [di persone esterne, NdT]”spiegava lunedì il preside, Osvald Duenas.
[Traduzione : Attaque]