Dall’inizio dell’occupazione del bosco di Avenières nel dicembre 2014, si sono verificati diversi attacchi contro gli occupanti:
- Blocchi delle strade di accesso
- Incendi di barricate, abitazioni, edifici, veicoli, foreste, ecc.
- Aggressioni fisiche
- Minacce di violenza sessuale
- Minacce di morte
- L’omicidio di un compagno cane
In seguito a questi attacchi, due responsabili di diversi di essi sono stati prelevati la mattina di mercoledì 6 giugno, quando hanno lasciato le loro case. Uno è stato picchiato e il suo veicolo sabotato. L’altro è fuggito e la sua moto è stata incendiata.
Nel pomeriggio sono state effettuate perquisizioni, delle persone sono state arrestate e poi riòasciate.
È possibile restituire la paura a coloro che opprimono per lavoro o per piacere.
Solidarietà con gli occupanti della foresta di Roybon!
Lasciamo che fioriscano le risposte antiautoritarie!
[Traduzione : Round Robin]